Melatonina
Una nuova ricerca indica che la melatonina fa molto di più che aiutare alcune persone a dormire meglio. Studi entusiasmanti mostrano che gli effetti multiformi della melatonina possono migliorare i risultati del trattamento nei pazienti oncologici e prolungarne la vita. Ulteriori applicazioni della melatonina includono la protezione del sistema nervoso dalle malattie degenerative, come il morbo di Alzheimer e l'ictus, e la prevenzione dell'emicrania debilitante.La melatonina è secreta dalla ghiandola pineale nel profondo del cervello. Per più di un quarto di secolo, gli scienziati sono stati incuriositi dalla capacità della melatonina di coordinare i ritmi fisiologici del corpo che aiutano a impostare l'orologio biologico del cervello.
Fortunatamente, gli integratori di melatonina possono ripristinare in modo sicuro ed efficace l'equilibrio del ritmo circadiano del corpo di questo importante ormone, aiutando a ottenere un sonno riposante e mantenendo il tuo orologio biologico che ticchetta per una vita lunga e sana.
Cosa devi sapere - Melatonina
La melatonina è conosciuta come l'ormone del sonno, ma svolge un ruolo più importante nel corpo di quanto la maggior parte delle persone possa presumere. Quelli con malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e il Parkinson, hanno una ridotta produzione di melatonina e possono trarre beneficio dall'integrazione. La melatonina lo fa diffondendosi facilmente nelle cellule e attraversando la barriera ematoencefalica per proteggersi dal danno ossidativo. I benefici della melatonina sono stati persino documentati in diversi tipi di cancro. In uno di questi studi, i pazienti con carcinoma mammario metastatico hanno mostrato una migliore risposta alla chemioterapia e un maggiore sollievo dall'ansia assumendo 20 mg di melatonina la sera. Questi studi stanno dimostrando che la melatonina fa molto di più che aiutare a dormire; scopri di più su questi benefici inaspettati della melatonina in questo articolo.
Benefici neuroprotettivi
La melatonina è un antiossidante potente e versatile prodotto all'interno del corpo. La melatonina protegge sia i lipidi che le proteine dai danni e può eliminare alcuni dei radicali liberi più pericolosi nel corpo, inclusi i radicali idrossilici e il perossido di idrogeno. A differenza di altri antiossidanti, la melatonina si diffonde facilmente in tutte le cellule e attraversa persino la barriera ematoencefalica per proteggere il cervello delicato.1Sfortunatamente, i livelli di melatonina prodotta naturalmente diminuiscono con l'avanzare dell'età, lasciando agli anziani una protezione antiossidante limitata contro le condizioni associate allo stress ossidativo, in particolare le malattie neurodegenerative.1 L'integrazione con melatonina può quindi aiutare gli anziani a migliorare la loro protezione antiossidante contro alcune delle malattie più devastanti dell'invecchiamento, come il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson e l'ictus.
Allo stesso modo, la melatonina può svolgere un ruolo importante nell'assistenza ai pazienti affetti dal morbo di Parkinson. Il morbo di Parkinson è associato all'interruzione della secrezione di melatonina nel cervello e la melatonina supplementare può aiutare a migliorare l'efficienza del sonno negli adulti affetti.3
Il cervello può subire danni drammatici e irreparabili quando un individuo subisce un ictus. Utilizzando modelli animali di ictus, gli scienziati hanno scoperto che la melatonina può offrire un'importante protezione contro i danni e il deterioramento legati all'ictus. Quando somministrata al momento dell'ictus, la melatonina ha limitato l'area del danno al tessuto cerebrale, ha ridotto la morte delle cellule cerebrali, ha ridotto i deficit comportamentali e ha ridotto il tasso di morte correlata all'ictus. Questi ricercatori ritengono che le azioni protettive della melatonina derivino dalle sue attività antiossidanti e di scavenging dei radicali liberi e suggeriscono che la melatonina può essere promettente nel migliorare i risultati dell'ictus negli esseri umani.4In uno studio randomizzato in doppio cieco, 18 donne (di età compresa tra 47 e 63 anni) con pressione sanguigna normale o ipertensione trattata hanno ricevuto un ciclo di tre settimane di melatonina a rilascio lento (3 mg) o placebo, un'ora prima di coricarsi. I ricercatori hanno registrato letture della pressione sanguigna per 41 ore alla fine del processo. Mentre le letture della pressione sanguigna diurna sono rimaste invariate rispetto al placebo, il trattamento con melatonina ha ridotto significativamente la pressione sanguigna notturna, senza modificare la frequenza cardiaca.6
Combattere il cancro
Una delle applicazioni più importanti della melatonina è nella lotta contro un'ampia gamma di tumori, compresi i tumori della mammella e del fegato, il cancro del polmone non a piccole cellule e le metastasi cerebrali da tumori solidi.7Quando le donne con carcinoma mammario metastatico che non avevano risposto al tamoxifene hanno ricevuto integratori di melatonina (20 mg ogni sera), hanno dimostrato una migliore risposta al farmaco chemioterapico. Più di un quarto dei soggetti, la cui malattia altrimenti avrebbe dovuto progredire rapidamente, ha iniziato a rispondere al trattamento chemioterapico. La maggior parte delle donne ha anche sperimentato sollievo dall'ansia dall'integrazione di melatonina.8 Studi di laboratorio suggeriscono che la melatonina può aiutare a combattere i tumori al seno che rispondono agli ormoni inibendo l'enzima aromatasi, che è responsabile della sintesi locale degli estrogeni.9,10
Gli scienziati hanno condotto una meta-analisi di 10 studi randomizzati e controllati che hanno esaminato gli effetti della melatonina (da sola o come trattamento adiuvante) su pazienti con vari tipi di cancro. L'integrazione con melatonina ha ridotto il rischio relativo di morte a un anno di un impressionante 34%, indipendentemente dal tipo di cancro o dal dosaggio di melatonina. È importante sottolineare che non sono stati segnalati effetti avversi.12Oltre ai suoi benefici per la sopravvivenza al cancro, la melatonina può anche aiutare a contrastare la tossicità del trattamento chemioterapico. Duecentocinquanta individui sottoposti a chemioterapia per tumori avanzati del polmone, della mammella, del tratto gastrointestinale o della testa e del collo hanno ricevuto chemioterapia, da sola o in combinazione con melatonina (20 mg/die). Dopo un anno, gli individui supplementati con melatonina hanno dimostrato un più alto tasso di sopravvivenza e sono stati significativamente protetti contro molti degli effetti collaterali associati alla chemioterapia, tra cui diminuzione della conta piastrinica, neurotossicità, danni cardiaci, ulcere alla bocca e affaticamento.1
Prevenzione dell'emicrania
Uno studio promettente suggerisce che chi soffre di emicrania può essere in grado di ridurre la frequenza e la gravità del mal di testa usando la melatonina. I ricercatori hanno somministrato a 34 malati di emicrania (29 donne e 5 uomini) una dose di 3 mg di melatonina, 30 minuti prima di coricarsi, per tre mesi. Dei 32 pazienti che hanno terminato lo studio, più di due terzi hanno sperimentato una riduzione di almeno il 50% del numero di mal di testa al mese. Inoltre, l'intensità e la durata del mal di testa sono diminuite. Gli scienziati ritengono che l'effetto antinfiammatorio della melatonina e gli effetti di scavenging dei radicali liberi contribuiscano ai suoi benefici per alleviare il mal di testa.14Promuovere un sonno sano
Un'ampia analisi ha rivelato molti dei benefici del miglioramento del sonno della melatonina. Esaminando 15 studi sul sonno in adulti sani, gli scienziati hanno notato che la somministrazione di melatonina ha ridotto significativamente la latenza del sonno (la quantità di tempo necessaria per addormentarsi), aumentando l'efficienza del sonno (la percentuale di tempo trascorso a letto addormentato) e aumentando la durata totale del sonno.16Gli uomini con ingrossamento prostatico benigno spesso sperimentano uno scarso sonno a causa della frequenza urinaria notturna. Scienziati del Regno Unito hanno scoperto che la melatonina può offrire una soluzione efficace. Quando 20 uomini più anziani sono stati trattati con 2 mg di melatonina ogni giorno per un mese, hanno sperimentato una significativa diminuzione della minzione notturna e hanno riferito che la loro condizione era meno fastidiosa rispetto a prima del trattamento.15
Viaggiare in fusi orari diversi porta spesso alla stanchezza e all'insonnia note come jet lag. L'integrazione con melatonina può aiutare a prevenire o ridurre il jet lag, in particolare quando si viaggia attraverso diversi fusi orari. La melatonina agisce aiutando a risincronizzare i ritmi circadiani del corpo, aiutando il viaggiatore ad adattarsi all'ora locale.7
Dosaggio e interazioni
La melatonina ha un effetto sedativo, che può essere amplificato dall'uso di benzodiazepine o altri farmaci sedativi come antistaminici o antidepressivi. Allo stesso modo, l'uso di melatonina con valeriana, 5-idrossitriptofano o alcol può aumentare la sedazione.17
La biodisponibilità della melatonina orale è aumentata dalla somministrazione concomitante del farmaco antidepressivo fluvoxamina (Luvox®).17 I beta-bloccanti, così come l'aspirina e altri farmaci antinfiammatori non steroidei, possono ridurre la produzione di melatonina nell'organismo.17
Conclusione
Un fattore nel sonno ristoratore, i benefici della melatonina si estendono alla neuroprotezione e alla lotta contro il cancro. Il suo potente effetto antiossidante offre importanti miglioramenti al cervello e al sistema nervoso, aiutando a proteggere dai danni legati all'età. I più interessanti sono i benefici della melatonina per i malati di cancro: alleviare l'ansia e migliorare la sopravvivenza da una serie di tumori. Infine, i malati di emicrania che usano la melatonina possono godere di un vasto calo della frequenza e della gravità del loro mal di testa, portando a una qualità della vita tremendamente migliorata.Materiale utilizzato con il permesso di Life Extension. Tutti i diritti riservati.
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17. Available at: http://www.pdrhealth.com/drug_info/nmdrugprofiles/nutsupdrugs/mel_0286.shtml. Accessed March 16, 2007.